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I Videogiochi e la violenza
#1
Diciamocelo, da quando esistono i videogiochi non sono mai piaciuti alla maggior parte degl'adulti (gli adulti del forum sono esclusi ovviamente Big Grin). Si è sempre cercati di capire se esistesse un nesso tra videogiochi e l'accrescere della violenza e aggressività nel bambino/ragazzo appassionato da questo ammasso di script e modelli 3D(o sprite).

Fino ad adesso non c'è mai stata una conferma di una possibile alterazione della mente del videogiocatore, addirittura alcuni psicologi hanno affermato che, sempre rientrando nei limiti, i videogiochi violenti potrebbero essere utili per scaricare rabbia e tensione. Ho detto fino adesso perchè una ricerca dell'APA (American Psychological Association) potrebbe aver messo fine a questa storia, condannando però i videogames.

Infatti quest'associazione di psicologi ha rilevato, dopo attenti studi, che giocare ai videogiochi violenti porta una crescita di aggressività e violenza nei bambini. Inoltre consiglia di tenere alla larga i bambini più vulnerabili, sensibili e influenzabili dai giochi elettronici violenti, onde evitare ripercussioni nella mente del fanciullo.

Beh, anche essendo un accanito videogiocatore, non mi sento del tutto sereno a dar contro all'APA. Sono pur sempre fior fior di professionisti che usano una scienza ben collaudata (psicologia), non i primi genitori repressi e ossessionati. D'altro canto io a 6 giocavo a Mortal Kombat e sono cresicuto bene, senza problemi e sono molto pacifico.

In definitiva non riesco ancora a esprimermi, da una parte non mi sento di andare contro la scienza e dall'altra parte ho la mia vita che smentisce l'APA e quelle dei miei amici e poi sono fermamente convinto che il 90% di una persona la fanno i genitori e i videogiochi potrebbero essere solo scusa troppo facile per scaricare eventuali colpe a padre e madre di turno.


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E VOI COSA NE PENSATE?
 
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#2
Anche se non ho le competenze necessarie, proverò a rispondere:
bisogna innanzitutto precisare che la nostra psiche, come il DNA, è diversa da tutte le altre e che quindi, non troveremo mai due individui che mentalmente hanno le stesse reazioni. Fatta questa brevissima prefazione, per esperienza personale, posso dire che i Videogiochi fanno bene, e spiego il perchè:

1) Giocando a titoli come Call of Duty: World at War e BF 1942, contrariamente a quello che si dice, non sono diventato più violento (mi so tirato sti titolo a 10 anni Big Grin) anzi: quando cammini tranquillo ad Iwo Jima, anche se è solo un gioco, e quando meno te lo aspetti vieni ucciso da un aereo spuntato da chissà dove, capisci quanto effettivamente siamo piccoli in relazione alle altre cose. Poi mi hanno colpito più le descrizioni delle battaglie dal punto di vista storica (Cod su questo regnava) che il fatto di dover sparare

2) Credo che alla base di tutto influisca l'intelligenza, più che la psiche: mi so finito tutti i GTA svariate volte, ma non per questo in mezzo alla strada rubo macchine tirando la gente fuori dall'abitacolo

3) Questo è l'ultimo punto: ma se i videogiochi fanno tutti questi danni. perchè non si dovrebbero vietare pure i film? In fondo siamo cresciuti vedendo Bruce Lee che dava calci a ripetizione e Bud Spencer che lanciava persone manco fossero le freccette al bar... per non parlare poi della WWE e delle reazioni che spesso si vedono durante le partite di calcio.

I videogiochi sono solo il capro espiatorio di una società ormai tutta basata sulla violenza. Non è una critica, è solo una considerazione: liti e guerre erano molte di più anche quando l'uomo non sapeva nemmeno immaginare cosa fosse un transistor
 
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#3
Facendo una botta di conti ho qualcosa tipo 1500 ore (anche di piú) spese a giocare a Modern Warfare 2 altre 1000 su cod4 e direi che insieme agli altri cod ne dovrei avere altre 1000, non vado in giro a sparare alla gente o a cercare di accoltellare qualcuno. Sta tutto nell'intelligenza di una persona se si é capaci di distinguere realtá da finzione non ci sono problemi, altrimenti la colpa non é di certo del videogioco quanto della persona stessa o delle persone che gli sono accanto che non hanno saputo dargli la giusta educazione. I videogiochi istigano alla violenza quanto i film ma a differenza di questi ultimi sono visti in maniera negativa da tutte le persone che non li riescono a capire.
 
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#4
I bambini sono più influenzabili dei ragazzi, non essendo ancora maturi prendono esempio dai videogiochi e dai film che guardano, ma se questi videogiochi li utilizzano i bambini la colpa di qualcuno è. Poi è anche vero che ci sono bambini che giocano a videogiochi violenti ma non si fanno influenzare, forse per disciplina o perché sono già capaci di distinguere finzione da realtà.
Su questo argomento mi ricordo un fatto accaduto negli ultimi tempi: un bambino di 8 anni negli USA che giocava a GTA IV ha ucciso (se non sbaglio con uno sparo in testa) la nonna di 90 anni proprio perché aveva preso esempio da questo gioco. Dopotutto gli autori dei videogiochi non sono responsabili di questi eventi dato che mettono il PEGI e altro per consigliare ai minori di una tot età di non utilizzarli.
 
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#5
(19-07-2014, 01:24 PM)springofdajuwn Ha scritto: I bambini sono più influenzabili dei ragazzi, non essendo ancora maturi prendono esempio dai videogiochi e dai film che guardano, ma se questi videogiochi li utilizzano i bambini la colpa di qualcuno è. Poi è anche vero che ci sono bambini che giocano a videogiochi violenti ma non si fanno influenzare, forse per disciplina o perché sono già capaci di distinguere finzione da realtà.
Su questo argomento mi ricordo un fatto accaduto negli ultimi tempi: un bambino di 8 anni negli USA che giocava a GTA IV ha ucciso (se non sbaglio con uno sparo in testa) la nonna di 90 anni proprio perché aveva preso esempio da questo gioco. Dopotutto gli autori dei videogiochi non sono responsabili di questi eventi dato che mettono il PEGI e altro per consigliare ai minori di una tot età di non utilizzarli.

Questo è un punto forte, se non vuoi che tuo figlio giochi a giochi violenti fagli rispettare il PEGI. Non aspettare che faccia qualche stronzata per poi prendersela con i videogiochi.

PICCOLO ANEDDOTO OT: Una volta ero ancora ragazzino e comprai Mortal Komabat Armageddon, a fianco a me c'era un ragazzo (avrà avuto 18 anni) con la madre che non gli permise di comprare il mio stesso titolo. Pensai: "poverino" xD.
 
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#6
(18-07-2014, 11:09 PM)pausania Ha scritto: I videogiochi sono solo il capro espiatorio di una società ormai tutta basata sulla violenza. Non è una critica, è solo una considerazione: liti e guerre erano molte di più anche quando l'uomo non sapeva nemmeno immaginare cosa fosse un transistor

Non posso che concordare in pieno. Guardiamo, per fare un esempio vicino a noi, gli Stati Uniti: si tratta di una nazione che solo 100 anni fa finiva di massacrare le popolazioni indigene e che tuttora porta i retaggi di una cultura fatta di violenza e divisioni. E non a caso negli USA si possono acquistare le armi al supermercato, si ammazzano i ragazzi di colore solo perché indossano un cappuccio e si plaude a chi ha ammazzato in un mese e mezzo 400 bambini in nome di un presunto diritto alla difesa.
Certo, non nego che in una società come quella americana (ma in fondo anche nella nostra) i videogame, così come film, fumetti e libri, possano spingere persone (e sopratutto ragazzi e bambini) che magari non hanno idee o principi saldi, all'emulazione. Ma dare la colpa ai videogame mi sa molto di luddismo (quanto tempo che vole usare questa parola e non trovavo il momento buonoBig Grin), un po come chi da la colpa a Ask.fm dei suicidi e non indaga su chi e perché prendeva in giro le vittime...Ma questa è un altra storiaBig Grin
 
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#7
Basta solo non eccedere e limitarsi a giocare ragazzi.Io
Personalmente e' da un anno che non gioco più ma guardo recensioni
E realizzo modelli che poi vedo nei game.
 
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#8
https://www.youtube.com/watch?v=nGkuvdVVIBs&hd=1#!

Non dico altro
 
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#9
Ci sono alcuni videogiochi che in individui specifici possono causare alterazioni. Leggete quà, l'accusato è addirittura Minecraft... http://www.spaziogames.it/notizie_videog...lenza.aspx
TongueTongueTongue
Poi sono gli stessi americani a creare film e programmi TV alla portata di tutti, dove violenza ed ignoranza sono il pilastro portante della trasmissione.
Il simbolo +18 della pegi, non significa che bisogna giocare dopo i 18anni, ma che il controllo dei genitori deve essere 9/10 se l'individue è minorenne. Basta accendere GTA5 che giocano bambini di meno di 10anni sparando a chiunque passi dalle loro parti, senza capire il vero scopo del gioco.
Lo stesso simbolo rosso accanto alla trasmissione televisiva 9 genitori su 10 neanche ci fanno caso ed il bambino è li che guarda interessato.

Siamo sicuri che la colpa è dei videogiochi e non dei genitori? Big Grin
Quì in Italia dove i genitori ci stanno più dietro, è quasi impossibile che un bambino entri in classe con una pistola, anche perchè... dove l'ha presa la pistola che in italia non si vendono nei supermercati?
 
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#10
(27-08-2014, 12:15 PM)eoasier Ha scritto: Ci sono alcuni videogiochi che in individui specifici possono causare alterazioni. Leggete quà, l'accusato è addirittura Minecraft... http://www.spaziogames.it/notizie_videog...lenza.aspx
TongueTongueTongue
Poi sono gli stessi americani a creare film e programmi TV alla portata di tutti, dove violenza ed ignoranza sono il pilastro portante della trasmissione.
Il simbolo +18 della pegi, non significa che bisogna giocare dopo i 18anni, ma che il controllo dei genitori deve essere 9/10 se l'individue è minorenne. Basta accendere GTA5 che giocano bambini di meno di 10anni sparando a chiunque passi dalle loro parti, senza capire il vero scopo del gioco.
Lo stesso simbolo rosso accanto alla trasmissione televisiva 9 genitori su 10 neanche ci fanno caso ed il bambino è li che guarda interessato.

Siamo sicuri che la colpa è dei videogiochi e non dei genitori? Big Grin
Quì in Italia dove i genitori ci stanno più dietro, è quasi impossibile che un bambino entri in classe con una pistola, anche perchè... dove l'ha presa la pistola che in italia non si vendono nei supermercati?
Hai ragione. Pero la notizia su Minecraft è veramente assurda, cosa centra una pistola, un caricatore con proiettili, un martello e un coltello con un gioco in cui si usano picconi, spade, ascie e zappe?
 
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#11
(27-08-2014, 12:15 PM)eoasier Ha scritto: Ci sono alcuni videogiochi che in individui specifici possono causare alterazioni. Leggete quà, l'accusato è addirittura Minecraft... http://www.spaziogames.it/notizie_videog...lenza.aspx

Quì in Italia dove i genitori ci stanno più dietro, è quasi impossibile che un bambino entri in classe con una pistola, anche perchè... dove l'ha presa la pistola che in italia non si vendono nei supermercati?
Infatti la vera domanda é questa, dove ti sei procurato una pistola a nove anni ?
 
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#12
Di sicuro a mia figlia 9 anni non vado ad acquistare gta ho compagnia bella. Ma giochi per bambini, se i genitori sono inresponsabili, pur di non sentire i propri figli li piantano davanti al pc ho alla tele cavoli loro.
 
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